Comunicato Stampa n. 1

15/03/2010

«Quando corre Nuvolari - recita una vecchia canzone di Lucio Dalla - gli alberi della strada strisciano sulla piana, sui muri cocci di bottiglia si sciolgono come poltiglia, tutta la polvere è spazzata via!». 

Un inno alla velocità, quello del cantautore bolognese, sempre attuale quando si parla di lui: il Figlio del Vento. Attuale in questi giorni in cui fervono i preparativi per la 20° edizione del Gran Premio Nuvolari, in programma da giovedì 16 a domenica 19 settembre. Le iscrizioni sono già aperte e gli appassionati dell’automobilismo d’epoca possono iniziare a lucidare le carrozzerie e scaldare i motori in previsione dell’evento internazionale di regolarità organizzato anche quest’anno dalla Scuderia Mantova Corse in collaborazione col museo Tazio Nuvolari e l’Automobile Club di Mantova. Una manifestazione ideata per ricordare il Mantovano Volante. È lungo l’elenco degli appellativi attribuiti al grande pilota mantovano: c’è chi lo chiamava Moschettiere del rischio, chi Nivola. E ancora Campionissimo, Asso, Maestro. Enzo Ferrari lo definì "il più grande di tutti", Ferdinand Porsche «il più grande pilota del passato, del presente, del futuro». Oggi, forse, la frase che più gli rende onore è quella incisa sulla lapide della sua tomba: «Correrai ancor più veloce per le vie del cielo». Certo è che la scomparsa di Nuvolari (l’11 agosto 1953), 141 vittorie, cinque primati internazionali di velocità, per trent’anni di leggendaria carriera, destò grande turbamento in tutto il mondo. E in particolare commosse i grandi nomi della Mille Miglia: Renzo Castagneto, Aymo Maggi, Giovanni Canestrini. I tre che con Franco Mazzotti avevano ideato e realizzato «la corsa più bella del mondo». Il tradizionale percorso della Mille Miglia venne modificato ed esteso anche a Mantova, il tutto in onore di Tazio. Nacque così il Gran Premio che porta il suo nome, da disputarsi sui lunghi rettifili della Pianura Padana. Oggi è una sorta di prova unica di campionato del mondo della regolarità, la cui vittoria è ambita dai più grandi specialisti. Anche quest’anno si contenderanno il titolo ideale in trecento equipaggi, per metà stranieri, provenienti da tutto il mondo. Le auto storiche si daranno battaglia per mille chilometri toccando alcuni degli angoli più caratteristici d’Italia: prima tappa dal cuore di Mantova, in piazza Sordello, passando per Parma ed arrivando in piazza dei Miracoli a Pisa. Seconda tappa Pisa – Rimini, toccando piazza del Campo a Siena e piazza Grande ad Arezzo. Da Rimini si tornerà a Mantova, disputando il circuito Ariosteo, nel centro di Ferrara. Per 100 concorrenti che intenderanno trascorrere anche il giovedì a Mantova, è stato studiato un apposito programma che prevede verifiche sportive e tecniche anticipate a Palazzo Tè, parcheggio delle auto d’epoca in piazza Sordello, cena in piazza Erbe e pernottamento a Mantova. Per partecipare alla manifestazione è necessario iscriversi on-line attraverso il sito www.gpnuvolari.it . Le iscrizioni resteranno aperte fino al 31 luglio 2010. Dopo la chiusura, le domande verranno vagliate dalla apposita commissione per l’accettazione e l’attribuzione del numero di gara. Al Gran Premio Nuvolari saranno ammesse esclusivamente vetture prodotte dal 1919 al 1969, munite di passaporto F.I.V.A. o fiche F.I.A, Heritage, o omologazione A.S.I. o fiche C.S.A.I, o appartenenti ad un registro di marca.

L’iniziativa è patrocinata dai comuni di Mantova, Pisa e Rimini, dalla Provincia di Mantova, dalla Regione Lombardia e dal Senato della Repubblica. Gli sponsor confermano la pluridecennale partnership: sono Audi, Eberhard & Co., Etiqueta Negra e Raffineria Ies. Numerosi i partner tecnici: Siglacom, Next, Soluzione Group Coomunication, Gare d’Epoca, Aci Global, Grand Hotel di Rimini, Barone Ricasoli e Renè Photo. Mantova Corse attende tutti gli appassionati per celebrare il più grande pilota di tutti i tempi: il Grande Nivola, Tazio Nuvolari.