Rimini accoglie in Piazza Cavour le auto storiche della ventunesima edizione del Gran Premio Nuvolari

18/09/2011

Oggi passaggio a Ravenna e Ferrara. Nuovissimo il passaggio, prima dell’arrivo a Mantova, a Castel d’Ario, terra natale del grande Tazio Nuvolari.

Rimini, 18 settembre 2011 – Ieri sera poco dopo le 18 giungevano le prime auto della ventunesima edizione del Gran Premio Nuvolari 2011 per la consueta e ormai collaudata tappa riminese. Ad accogliere i piloti, in un clima ancora estivo, l’entusiasmo di un pubblico numeroso che ha potuto ammirare le più prestigiose vetture dell’automobilismo d’epoca. La storica competizione di regolarità si concluderà nella tarda mattinata con l’arrivo a Mantova dopo il nuovo passaggio a Castel d’Ario, terra natale del grande Tazio Nuvolari.

Partiti da Pisa nella prima mattinata di ieri, 275 equipaggi, tra cui 70 vetture anteguerra, hanno affrontato la seconda tappa su un percorso di 427 km che li ha visti impegnati per più di undici ore di guida con 32 prove cronometrate.

La carovana ha transitato nei più caratteristici centri storici toscani tra cui Livorno, con il Circuito del Montenero, scenario di numerose competizioni automobilistiche, Siena e Arezzo. Ma anche Casciana Terme e Volterra, Castello di Brolio, sosta per il pranzo, insieme a Monte San Savino, Pieve S. Stefano e San Leo, hanno accolto calorosamente le vetture in ogni piazza.

A conclusione della seconda giornata risultano in testa gli equipaggi Canè-Confalonieri con una ASTON MARTIN INTERNATIONAL LE MANS del 1933, seguiti dalla coppia Fortin-Pilè con una Fiat 600 del 1957 e Cibaldi-Costa su Gilco FIAT 1100 Sport del 1948. Al quarto posto Vesco-Guerini su una FIAT 508S BALILLA SPORT del 1934, vincitori della scorsa edizione.

Un’edizione unica questa perché inserita all’interno del Calendario Ufficiale degli eventi volti a festeggiare i 150 anni di Unità d’Italia, attestazione giunta direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, destinata solo a selezionati eventi, che ne riconosce il ruolo e la storicità.

La metà degli iscritti di provenienza straniera confermano il Gran Premio Nuvolari quale seconda competizione di regolarità al mondo per numero di equipaggi e chilometri percorsi e prima per difficoltà tecniche.

Numerosi gli europei ma anche quelli provenienti da Stati Uniti, Argentina, Russia e Giappone; da segnalare la partecipazione dei piloti nipponici, volutamente ospiti di Mantova Corse in segno di solidarietà per i recenti tragici avvenimenti che hanno coinvolto il loro Paese. Vicinanza sottolineata anche dall’idioma “Forza Giappone” inserito nell’adesivo posto sulla carrozzeria di tutte le auto partecipanti, gesto particolarmente apprezzato dallo stesso Presidente della Scuderia Tazio Nuvolari Asia, Kentaro Kato.

La Polizia di Stato, attraverso il servizio centrale della Polizia Stradale, per il primo anno a fianco della manifestazione, ha garantito inoltre un servizio di sicurezza con staffette di motociclisti e di auto al seguito, il cui coordinamento, affidato al Compartimento della Polizia Stradale della Lombardia in collaborazione con la Sezione di Mantova, ha coinvolto i Comandi delle Province interessate dal percorso.

La tappa di oggi prevede passaggi nelle città di Ravenna e Ferrara, passando per i comuni di Savio, S.Apollinare in Classe, Comacchio, Migliarino, Poggio Rusco, e, novità assoluta, Castel d’Ario, terra natale del grande Tazio.

A Ferrara questa mattina, nella terza e ultima tappa, gli equipaggi affronteranno le ultime tre prove cronometrate nello storico Circuito Ariosteo, per poi fare ritorno a Mantova, in una piazza Sordello che si prevede gremita di appassionati e turisti pronti ad applaudire i protagonisti del Gran Premio Nuvolari 2011. La rassegna chiuderà con le premiazioni al teatro Bibiena, in programma alle 16,30.

L’evento è organizzato dalla Scuderia Mantova Corse, in collaborazione con il Museo Tazio Nuvolari e l’Automobile Club di Mantova ed è patrocinato dal Senato della Repubblica, Regione Lombardia, Provincia e Comune di Mantova, comuni di Parma, Pisa, Livorno, Siena, Arezzo, Rimini, Ravenna, Ferrara e AIDO.

Al Gran Premio Nuvolari sono state ammesse esclusivamente vetture prodotte dal 1919 al 1969, munite di passaporto F.I.V.A. o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I. o fiche C.S.A.I, o appartenenti a un registro di marca.